IL FASCINO DEL LAGO DI CANTERNO

Il sole dei pomeriggi di ottobre è un bellissimo dono che la natura riserva alle sue creature.  Certo bisognerebbe avere del tempo per viverlo, ma tra lavoro e impegni vari  non sempre è possibile. Tuttavia, se una domenica di autunno vi sentite baciati dal sole autunnale, non indugiate: indossate pantaloni comodi e scarpette da ginnastica e dirigete la vostra fida auto verso il lago di Canterno.

E’ una meravigliosa bolla di verde dove poter passeggiare o oziare distesi su un telo con la faccia al cielo. Se riuscite ad entrare in armonia con l’universo che vi circonda, proverete una sensazione che assomiglia a un vero senso di pace.

lagoCANTERNO

Tuffato  in una conca solitaria, il Lago di Canterno è  il cuore di un paesaggio collinare ameno, puntellato da colline e boschi. Querce, conifere, latifoglie, pioppi e salici…L’atmosfera di questo piccolo bacino naturale è stata paragonata  all’aria magica delle highlands scozzesi. Solo pochi fortunati riescono ad incontrare elfi e folletti, ma se vi concedete un po’ di tempo potrete sicuramente scorgere un pezzetto del regno animale che popola questa riserva naturale.

Con gli occhi ben piantati sulle nuvole, potrà capitare di avvistare il volo di un airone o di un rapace, come la poiana, lo sparviero  e il gufo reale.  A volte, è possibile lasciarsi sorprendere da una garzetta o una gallinella d’acqua.  Le acque del lago, invece, ospitano specie ittiche quali tinche, carpe, anguille, persico reale, e molluschi del genere Anodonta cygnea.

I laghi hanno un grande potere di fascinazione su di me, la contraddizione tra la superficie tranquilla delle acque e il mondo turbolento del fondale crea uno spazio che attrae e intimorisce allo stesso tempo. Ha un sapore romantico.
Negli ultimi tempi ho letto una notizia che del romantico ha poco, ma rende bene la vita straordinaria del sottofondo lacustre. Ho saputo che il Lago di Canterno è stato assediato da gamberi della Louisiana, quelli del film di Forrest Gump per intenderci. Sono chiamati “gamberi killer”, perché mangiano di tutto. L’invasione rossa dei crostacei sta dando non poche grane ad ambientalisti e operatori della riserva naturale, perché la loro aggressività mette in serio pericolo l’ecosistema del bacino idrico. Spero che il problema sia risolto in fretta, ma non posso fare a meno di domandarmi: come hanno fatto i gamberi rossi della Lousiana a raggiungere la Ciociaria? Se qualcuno sapesse la risposta, potrebbe illuminarmi… nell’attesa fantasticherò sulla misteriosa vita lacustre al suono di blues e jazz della Louisiana.

il lago di CanternoSebbene non sia attrezzato dal punto di vista della segnaletica e degli itinerari escursionistici, il territorio del lago di Canterno è meta di numerose attività outdoor: passeggiate a piedi e in mountain bike, escursioni a cavallo, pesca sportiva, birdwatching. 

Il versante sud-orientale del lago è più accessibile, mentre  il versante a monte, grazie alla presenza del Fosso del Diluvio, conserva molte zone paludose e fangose che lo rendono più impervio, ma molto interessante.

Lorenza

NOTE:

Caratteristiche fisiche dell’area:
Estensione Area: 1824 ettari
Lunghezza lago: 2000 metri
Larghezza lago: circa 1000 metri
Profondità lago: variabile dai 17 ai 25 metri
Altitudine: 550 metri  slm
Superficie SIC: 77 ettari
Rapporto SIC/Area protetta: 4,22%

Dove dormire?
Sicuramente Fiuggi. Meglio ancora Hotel Ambasciatori

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